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Antioco Grosso
è uno dei pochi nati a Carloforte della sua generazione, è infatti fra gli ultimi a nascere in casa e non in uno dei tanti ospedali dell'Isola madre, la Sardegna.
Fin da piccolo coltiva la sua passione per la pietra in un ambiente ricco di geodiversità e si appassiona ai reperti archeologici delle grandi civiltà del mondo antico, egizi, etruschi, greci, atzechi e alla tradizione nuragica presente nell'isola di San Pietro e in tutta la regione.
Prima per passione e poi come mestiere, negli anni Antioco, detto Cocco, si perfeziona nella realizzazione di opere in pietra, studiando in particolare l'antica arte sarda del muro a secco di cui è maestro assoluto sull'isola.
In più di 20 anni di attività crea forni, cucine, pavimentazioni, muri e scale in pietra, insegne e sculture, decorazioni per i privati e per il Comune di Carloforte, che si avvale della sua grande esperienza per valorizzare il territorio.
Un artista della pietra, insomma, che vi granantisce altissima qualità e cura dei particolari per le vostre case in campagna e in paese, competente anche in opere in cemento e costruzione di interi edifici.
Antioco si sposta in tutta la Sardegna e presta la sua opera anche in Nord Italia durante il periodo invernale.
Carloforte - Isola di San Pietro
fra le zone più ricche per diversità geologica, l'isola è di origine vulcanica e ne porta i segni evidenti. In un territorio di appena 51 km quadri i suoi 33 km di coste sono fra le più variegate di tutta la regione Sardegna.
Amata dal turismo naturalistico per la presenza di piccole e bellissime spiagge di sabbia, delle saline frequentate da molteplici specie di uccelli fra cui il fenicottero rosa, dalle rocce a picco abitate dalla specie endemica del Falco della Regina e dalle passeggiate che realizzano una immersione completa nella sua natura rigogliosa e nella profumata macchia mediterranea, l'isola è una meta ambita nel periodo estivo ma è godibile anche d'inverno, per il clima mite.
Il comune di Carloforte è di origine ligure, così come la maggior parte degli abitanti, che conservano il dialetto genovese nel parlare comune e presenta edifici colorati risalenti ai primi del '900 del tutto identici a quelli che troviamo in Liguria. Questa caratteristica rende il paese uno dei più graziosi e gradevoli di tutta la provincia.
Da segnalare la tipica costruzione di campagna, la "baracca carlofortina" dal tetto ad un unica falda spiovente, dai muri bianchi e il cui terreno è circondato da splendidi muretti a secco tradizionali.